ONU AGENDA 2030: OBIETTIVI MANCATI. NUOVE CONDIZIONI POST CORONAVIRUS

La pandemia ha portato a gravi conseguenze su scala globale, facendo venire meno anche nell’Agenda delle Nazione Unite la capacità di raggiungere importanti obiettivi istituzionali. Il Piano di intervento 2030 dell’ONU sullo sviluppo sostenibile- Sustainable development goals– prevede al suo interno tre criticità fondamentali da affrontare: la neutralità climatica coordinata all’azzeramento delle emissioni e l’abbandono dell’utilizzo della plastica monouso, l’obiettivo “fame zero” e la lotta alla povertà.

Uno studio sulle condizioni alimentari globali elaborato dalle cinque maggiori agenzie delle Nazioni Unite – Fao, il Fondo dell’Onu per l’infanzia (Unicef), il Fondo internazionale per lo sviluppo agricolo (Ifad), il Programma alimentare mondiale (Wfp/Pam) e l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) – evidenzia un sostanzioso peggioramento della disponibilità di cibo in molte zone del Pianeta.

I dati riportano come ci siano ad oggi almeno 800 milioni di persone in condizione di malnutrizione, circa il 9,4% della popolazione globale. I dati sono fortemente peggiorati a causa della pandemia, con un aumento dell’1,4% della popolazione in difficoltà alimentari.

A riguardo si sono espressi i vertici delle Agenzie come Rodrigo de la Puerta, direttore dell’Ufficio di collegamento della Fao nella capitale belga, affermando, insieme a diversi relatori, come: ”La pandemia di Covid-19 ha accelerato e peggiorato le dinamiche già negative che si osservavano da diversi anni, provocate soprattutto dal perdurare dei conflitti in alcune aree del pianeta, dai cambiamenti climatici e gli shock che questi comportano e dalle stagnazioni economiche e le disuguaglianze.”

Le conseguenze di questo scenario sono state denunciate dalla direttrice del Pam, Alzira Ferreira, con riferimento agli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU: “Siamo ormai fuori strada rispetto al raggiungimento dell’obiettivo di sviluppo sostenibile numero due, fame zero”.

Questo è il monito che emerge dal rapporto The State of Food Security and Nutrition in the World (Sofi), che sottolinea la necessità di una maggiore coesione nell’affrontare obiettivi così importanti per miliardi di perone nel mondo.

Per quanto grande la portata di questi obiettivi è fondamentale il contributo che ognuno di noi può dare. Sostienici per un futuro migliore sulla pagina www.ambientemareitalia.org

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