Dal 3 luglio tutti paesi della Comunità europea sono tenuti ad osservare la direttiva SUP ( single-use plastics) che ha introdotto il divieto alla vendita di alcuni prodotti in plastica monouso quali: bastoncini cotonati, piatti e posate usa-e-getta (forchette, coltelli, cucchiai, bacchette), cannucce, mescolatori per bevande, aste per palloncini, articoli monouso in oxo-degradabile, i contenitori con o senza coperchio (tazze, vaschette con relative chiusure) in polistirene espanso (EPS) per consumo immediato (fast-food) o asporto (take-away) di alimenti senza ulteriori preparazioni, e contenitori per bevande e tazze sempre in EPS.
I negozi potranno continuare a venderli fino ad esaurire le scorte, poi saranno proibiti del tutto.
Si tratta di un percorso ancora lungo e la data del 3 luglio è molto significativa in quanto rappresenta il primo passo per ridurre la plastica monouso. Infatti dalla direttiva SUP restano fuori ancora tantissimi altri prodotti usa e getta, i più diffusi: dalle bottiglie per acqua e bibite ai flaconi di detergenti e detersivi, dalle scatolette alle buste per i cibi. Per i bicchieri di plastica, la direttiva prevede solo una riduzione del consumo. Mentre a partire dal 2025, le bottiglie in plastica dovranno contenere un minimo del 25% di materiale riciclato, valore che salirà al 30% nel 2030.
Inoltre, si dovranno prevedere delle etichette obbligatorie sul contenuto di plastica, per informare il consumatore sull’impatto ambientale dell’abbandono in ambiente, che riguarderà prodotti come filtri di sigaretta, bicchieri di plastica, salviette umidificate e assorbenti.
La legge italiana 53/2021, che ha recepito la direttiva europea, ha invece escluso dal bando tutte le plastiche usa e getta compostabili. Inoltre, l’Italia avrebbe richiesto alla Commissione europea anche un’adeguamento delle stesse linee Guida.
Con la campagna Liberami dalla Plastica, di Ambiente Mare Italia – AMI, invitiamo i cittadini a rinunciare progressivamente all’uso della plastica, sensibilizzare gli amici sui danni che l’uso della plastica arreca all’ambiente e a segnalare ad AMI tutte le realtà che hanno sposato questa scelta sostenibile.
Se sei un ente pubblico, un’azienda o semplicemente un cittadino che crede come noi nel sogno di un mare libero dalla plastica, attivati Subito con noi. Ambiente Mare Italia – AMI ti coinvolgerà in tante iniziative e progetti volti a costruire un futuro più sostenibile. Scrivi a info@ambientemareitalia.org