Delfini, razze, squali e tante specie rare nuotano felici. Non è un sogno, ma è la realtà. Il nostro viaggio oggi ci porta in un posto magico tra Kenya e Tanzania, nell’Oceano Indiano, dove gli scienziati hanno scoperto un santuario corallino. In questo angolo di paradiso, tante specie marine che credevamo estinte vivono felici senza temere il surriscaldamento globale. Secondo gli studiosi si tratterebbe di un vero e proprio gioiello di biodiversità.
“Di questi tempi” – commenta lo scienziato Tim McClanahan della Wildlife Conservation Society e autore dello studio pubblicato su Advances in Marine Biology, “è di certo una buona notizia”. E spiega che “i santuari corallini sono regioni in cui le barriere coralline hanno le migliori possibilità di sopravvivere ai cambiamenti climatici”.
Questo posto si troverebbe in un “isola felice” fresca e protetta dai cambiamenti climatici. “L’area – si legge si Advanced in Marine Biology/WCS – , si estende da Shimoni, Kenya, a Dar es Salaam, Tanzania, ed è alimentata da correnti fresche provenienti da canali profondi che si sarebbero formati migliaia di anni fa, durante la deglaciazione, dal Kilimanjaro e dalle montagne di Usambara. Grazie all’acqua fresca, le ondate di calore non penetrano e, quindi, non danneggiano i coralli mantenendo in equilibrio l’ecosistema marino”.
A danneggiare questo magnifico santuario corallino potrebbe essere la pesca intensiva, che senza adeguate regolamentazioni potrebbe distruggere il delicato equilibrio di questo paradiso.
Anche Ambiente Mare Italia è impegnata nella tutela della biodiversità. Proteggiamola insieme. Sostienici!