Non imprigioniamo l’acqua! Lasciamola scorrere…


Bere l’acqua del rubinetto è un piccolo gesto quotidiano che porta grandi benefici alla salute dell’uomo e dell’ambiente, permettendo il risparmio di circa 11 miliardi di bottiglie di plastica all’anno solo in Italia, considerando che la nostra nazione è al terzo posto al mondo, dopo Messico e Thailandia, per consumo di acqua in bottiglia. 

Su 259 bottiglie d’acqua in plastica di undici marche analizzate dai ricercatori della Fredonia State University of New York in 19 località di Stati Uniti, Messico, Brasile, Libano, Kenya, India, Cina, Thailandia e Indonesia, solo 17 campioni sono risultati puliti, mentre in tutti gli altri sono state trovate microplastiche con una concentrazione media di 314,6 per litro, con punte fino a oltre 10 mila, compresa l’acqua di una nota marca prodotta in Italia.

In tutte le città italiane è continua l’attività di monitoraggio dei parametri chimico/biologici sull’acqua che circola nella rete di distribuzione. I gestori sono tenuti a mantenere alto il livello di sicurezza sulla qualità dell’acqua erogata per uso potabile, oltre ai controlli da parte dell’Autorità Sanitaria.

Non esiste quindi alcun motivo per consumare bottiglie di acqua in plastica!

Sono inoltre presenti in tutti i Comuni della provincia di Roma le Case dell’Acqua di Acea, che erogano gratuitamente acqua fresca, naturale o frizzante. I nasoni hi-tech offrono la possibilità di bere gratuitamente la stessa acqua che arriva nelle nostre case, con le caratteristiche di qualità garantite da oltre 250.000 controlli eseguiti ogni anno. Le 80 Case dell’Acqua sinora installate da Acea in 22 Municipi di Roma e 58 Comuni della provincia hanno permesso l’erogazione di 56.080.933 di litri di acqua.

A fronte di un’erogazione prevista di circa 60 mila metri cubi di acqua all’anno, si stima un risparmio di 1.800 tonnellate di bottiglie di plastica, pari a 5 mila tonnellate di CO2 in meno emesse per la loro produzione, trasporto e smaltimento. Una famiglia tipo di tre persone potrà così risparmiare fino a 130 euro all’anno per l’acquisto di acqua minerale.

Immaginate quanta plastica potremo risparmiare ai nostri mari bevendo tutti l’acqua del rubinetto.

Lasciate sgorgare l’acqua libera, non imprigionatela!

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