Quest’anno si è svolta la seconda edizione della Veleggiata per il Pianeta organizzata da Ambiente Mare Italia – AMI in collaborazione con il Circolo Nautico Riva di Traiano a Civitavecchia, che lo scorso 27 maggio ha coinvolto numerose imbarcazioni in una regata di sensibilizzazione ambientale. La veleggiata ha avuto la supervisione di una motovedetta della Guardia Costiera e la presenza a bordo del comandante Giannino Dimartino, Capo reparto operativo della Direzione marittima del Lazio.
In occasione della veleggiata, Ambiente Mare Italia ha presentato alla stampa il progetto “OperAzione Mare” e il numero di telefono #SOSami +39 3510338623 dedicato alla segnalazione di avvistamenti in mare e sulle coste del Mar Mediterraneo non solo nel periodo estivo, ma durante tutto l’anno.
Buone pratiche e intervento ambientale.
Il progetto di Ambiente Mare Italia si fonda sulla metodologia della Citizen Science. AMI, grazie al suo team di esperti, offre ai suoi delegati e ai cittadini appassionati una formazione gratuita nell’ambito del progetto di Citizen Science sostenuto con i fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese.
Gli Ami Ambassador, ovvero i cittadini adeguatamente formati, vengono dotati di schede tecniche per le osservazioni, guadini per la raccolta di rifiuti in mare e strumenti di subacquea per il monitoraggio di praterie di posidonia e di habitat marini. Il progetto, che ha già coinvolto centinaia di cittadini in tante regioni di Italia, oggi ha interessato direttamente i velisti di Civitavecchia, che dopo la formazione con gli esperti di AMI dal titolo “Ambasciatori del Mare – Cittadini scienziati al lavoro. Buone pratiche e intervento ambientale”, sono partiti con il vento in poppa per una veleggiata simbolica di sensibilizzazione ambientale, muniti di guadini e schede di avvistamento per monitorare la costa.
“Per proteggere il mare dobbiamo prima di tutto conoscere il mare – ha dichiara Alessandro Botti, Presidente di Ambiente Mare Italia – La novità di quest’anno è infatti quella di mettere a disposizione di navigatori, velisti, surfisti, divers, pescatori, viaggiatori, turisti e cittadini amanti del mare il numero di telefono #SOSami, grazie al quale sarà possibile segnalare direttamente ai nostri operatori la presenza di rifiuti in mare, macchie di idrocarburi e l’avvistamento di specie marine”.
“Quale migliore occasione – aggiunge Botti – se non quella di accompagnare i nostri viaggi estivi con una maggiore consapevolezza dell’ambiente che ci circonda”.